TIPI DI TRAZIONE
DOMANDE VERE
Se il veicolo è a trazione integrale, significa che tutte le ruote sono motrici
“Trazione anteriore” significa che sono motrici le sole ruote di uno o più assi anteriori
“Trazione posteriore” significa che sono motrici le sole ruote di uno o più assi posteriori
DOMANDE FALSE
In genere, i veicoli pesanti sono a trazione anteriore
I veicoli dotati di cambio automatico sono in genere a trazione integrale
I veicoli a trazione posteriore devono forzatamente avere motore anteriore
FORZE
DOMANDE VERE
Più piccola è la marcia che si inserisce, più alta è la forza di spunto del veicolo
Quanto più “ridotte” sono le marce, tanto più elevata è la forza di trazione trasmessa alle ruote
DOMANDE FALSE
Più alta è la marcia che si innesta, più alta è la forza di trazione trasmessa alle ruote
Per effettuare uno spunto in salita con il veicolo carico è necessario inserire una marcia adeguatamente alta
Quando si necessita di un cambio silenzioso, le ruote dentate sono sostituite da innesti a frizione
Per risparmiare carburante è bene cambiare marcia senza usare la frizione
Alcuni veicoli per cava e cantiere hanno il cambio raffreddato ad acqua
Il cambio serve a mantenere la velocità rotativa dell’albero di trasmissione costante, indipendentemente dal numero dei giri del motore
ORGANI DI TRASMISSIONE
DOMANDE VERE
Gli organi di trasmissione del moto servono a trasmettere il moto di rotazione del motore alle ruote motrici
Fanno parte degli organi di trasmissione del moto la frizione, il cambio, il differenziale e la coppia conica
Sono organi di trasmissione: la frizione, il cambio, l’albero di trasmissione ed il differenziale
Il piatto spingidisco fa parte degli organi di trasmissione
Gli organi della trasmissione del moto presenti negli autoveicoli sono l’insieme di organi che hanno lo scopo di trasferire la potenza generata dal motore alle ruote
L’albero di trasmissione non è presente se trazione e motore sono posteriori
Sui veicoli pesanti, l’albero di trasmissione è generalmente realizzato in più tronconi collegati da giunti

DOMANDE FALSE
L’albero di trasmissione non è presente se la trazione è posteriore ed il motore è posizionato nella parte anteriore
Gli organi di trasmissione del moto servono a tenere informata l’azienda sulla posizione del veicolo
Fa parte degli organi di trasmissione del moto il sistema satellitare GPS
Fanno parte degli organi di trasmissione del moto le balestre, il volante e il limitatore di velocità
Gli organi di trasmissione del moto non sono necessari a bordo dei veicoli elettrici
IL PEDALE DELLA FRIZIONE
DOMANDE VERE
Il pedale della frizione comanda il cuscinetto reggispinta della frizione
Periodicamente può essere necessario registrare la corsa del pedale della frizione
Il pedale della frizione è alzato quando la frizione è innestata
Il pedale della frizione può comandare il cuscinetto reggispinta con dispositivi di tipo idraulico
Il pedale della frizione può comandare il cuscinetto reggispinta con dispositivi di tipo pneumatico
Il pedale della frizione può comandare il cuscinetto reggispinta con dispositivi di tipo meccanico
Il pedale della frizione deve essere rilasciato gradualmente
DOMANDE FALSE
Se il veicolo non ha il pedale della frizione allora è anche sprovvisto di cambio di velocità
In tutti gli autoveicoli è presente il pedale della frizione
Il pedale della frizione può comandare il cuscinetto reggispinta con dispositivi di tipo a vite senza fine
Il pedale della frizione comanda i satelliti del differenziale
Il pedale della frizione può essere rilasciato bruscamente dal conducente in fase di partenza
IL DISCO DELLA FRIZIONE
DOMANDE VERE
Il ferodo presente sul disco della frizione è soggetto a usura
Il ferodo presente sul disco della frizione può usurarsi causando lo slittamento del disco sul volano
Il disco della frizione è collegato permanentemente all’albero primario del cambio
Il disco della frizione, a frizione innestata (pedale alzato), entra in contatto col volano
Lo stato di usura della frizione dipende anche dallo stile di guida del conducente
DOMANDE FALSE
Il disco della frizione è collegato permanentemente all’albero secondario del cambio
Il disco della frizione è collegato permanentemente all’albero ausiliario del cambio
COS’ È LA FRIZIONE
DOMANDE VERE
La frizione è un dispositivo che consente all’albero motore di girare senza trasmettere il movimento agli organi di trasmissione
La frizione consente di connettere e disconnettere gradualmente il motore con le ruote motrici
La frizione fa parte degli organi di trasmissione
La frizione serve a collegare in modo graduale il motore con il cambio
La frizione consente di collegare e scollegare il motore con gli altri organi di trasmissione
La frizione consente di far partire il veicolo collegando gradualmente l’albero motore con le ruote motrici attraverso gli organi di trasmissione
La frizione consente di tenere in funzionamento il motore quando il veicolo è fermo con marcia inserita
La frizione consente di cambiare marcia quando il veicolo è in movimento
La frizione deve essere innestata in maniera graduale
La frizione è un meccanismo che funziona per attrito
La frizione è generalmente autoregolante al fine di recuperare il gioco dovuto all’usura delle guarnizione d’attrito (ferodi), in caso contrario deve venire periodicamente “registrata” in officina
La frizione permette di effettuare una partenza graduale con un veicolo carico di merce
DOMANDE FALSE
Durante la marcia del veicolo la frizione è staccata dal volano
TIPI DI FRIZIONE
DOMANDE VERE
La frizione può essere di tipo monodisco a secco
Alcuni autoveicoli sono dotati di frizione a dischi multipli
La frizione può essere del tipo a disco unico o a dischi multipli
La frizione a dischi multipli può essere a secco oppure a bagno d’olio
Se la frizione è a dischi multipli può essere del tipo “a bagno d’olio”
La frizione a dischi multipli è adatta soprattutto per i veicoli di massa e/o potenza elevate
La frizione può essere ad attrito meccanico, idraulica, elettroidraulica o elettromagnetica
In alcuni autoveicoli la frizione si innesta automaticamente
In alcuni autoveicoli il comando della frizione è automatico
La frizione può essere di tipo automatico
DOMANDE FALSE
La frizione può essere del tipo a dischi variabili
La frizione a dischi multipli può essere a secco oppure a bagno d’acqua
La frizione a dischi multipli può essere solo a secco
La frizione a dischi multipli può essere montata solo su veicoli dotati di cambio automatico
La frizione a dischi multipli viene utilizzata se il cambio di velocità ha più di 4 marce
Nei veicoli provvisti di cambio automatico la frizione deve essere del tipo ad attrito e a disco singolo
La frizione fa parte degli organi di sospensione
La frizione a dischi multipli non viene mai montata sui veicoli pesanti
FRIZIONE IDRAULICA
DOMANDE VERE
La frizione può anche essere a comando idraulico oppure pneumo-idraulico
Il comando idraulico della frizione sfrutta la pressione dell’olio per ridurre lo sforzo del conducente
Il comando idraulico della frizione consente di ridurre lo sforzo del conducente
Nei veicoli pesanti, il comando idraulico della frizione riduce lo sforzo del conducente
DOMANDE FALSE
La frizione a comando pneumo-idraulico non è idonea all’uso sui veicoli industriali
Un veicolo provvisto di frizione a comando pneumo-idraulico deve essere lasciato in sosta col cambio con la prima marcia inserita
Il conducente non può intervenire sul comando della frizione se la stessa è di tipo pneumoidraulico
Il comando idraulico della frizione migliora la stabilità del veicolo in curva
Il comando idraulico della frizione sfrutta la pressione dell’aria per ridurre lo sforzo del conducente
Il comando idraulico della frizione sfrutta la pressione dell’olio motore per ridurre lo sforzo del conducente
FRIZIONE A SECCO
DOMANDE VERE
La frizione consente l’innesto o il disinnesto del motore con gli altri organi di trasmissione
Quando il pedale della frizione è sollevato, la frizione è innestata
Lo spingidisco fa parte dei componenti della frizione
La frizione si dice “innestata” quando il pedale che la comanda è sollevato
La frizione permette di effettuare una partenza graduale con un veicolo carico di merce
Se la frizione è a disco unico è normalmente del tipo “a secco”
La frizione monodisco a secco è costituita da un grande disco di acciaio le cui superfici sono fornite di una guarnizione di attrito (ferodo)
Inconvenienti della frizione
DOMANDE VERE
Il piede sinistro del conducente, quando non agisce sul comando per effettuare un cambio di marcia, non deve appoggiare sul pedale della frizione
Il sovraccarico del veicolo usura maggiormente la frizione
Se la frizione slitta è possibile che sia entrato olio dal motore o dal cambio
Se la frizione slitta è possibile che il materiale d’attrito del disco sia usurato
Se la frizione slitta è possibile che il disco sia imbrattato dall’olio del servocomando
Se la frizione slitta è possibile che sia guasto il sistema di molle dello spingi-disco
Se la frizione slitta e non si interviene è possibile che si verifichino danni maggiori a causa del surriscaldamento di tutto il meccanismo
DOMANDE FALSE
La frizione non ha bisogno di manutenzione in quanto è autoregistrante
Il ferodo presente sul disco della frizione deve essere periodicamente ingrassato e oliato
Il ferodo presente sul disco della frizione deve essere periodicamente pulito con benzina
Periodicamente è necessario ingrassare il disco della frizione
Periodicamente è necessario allentare le molle dello spingidisco della frizione
Per mantenere efficiente la frizione è necessario sostituire l’olio dell’impianto frenante
Per mantenere efficiente la frizione è necessario sostituire l’olio del motore
Per mantenere efficiente la frizione è necessario controllare il livello dell’olio tramite l’apposita asta graduata
Il ferodo presente sul disco della frizione non è soggetto a usura
Lo spingidisco fa parte dei componenti del differenziale
Lo spingidisco fa parte dei componenti dei freni a tamburo
Il disco della frizione non deve mai entrare in contatto col volano
Il piatto spingidisco fa parte degli organi di sospensione
Il piatto spingidisco fa parte degli organi di frenatura
Per migliorare la postura di guida, il conducente deve tenere appoggiato il piede sinistro sul pedale della frizione durante la marcia
La frizione ed il riduttore si trovano tra il cambio ed il differenziale
È sempre bene mantenere il piede appoggiato sulla frizione durante la marcia, in modo da velocizzare le cambiate di marcia
I veicoli con 4 ruote motrici non necessitano di frizione
I veicoli con doppio asse sterzante sono dotati di due frizioni separate
Durante i mesi invernali vi è il rischio che la frizione si blocchi per formazione di ghiaccio al suo interno
Se la frizione diventa “troppo dura” è bene togliere una delle sue molle di regolazione
La frizione è raffreddata da apposita ventola
In discesa è bene viaggiare con frizione premuta per ottenere un risparmio di carburante
In discesa è bene viaggiare con frizione premuta per evitarne il surriscaldamento
Il pedale della frizione va spinto con molta gradualità e va invece lasciato con movimento rapido e secco
La frizione è un dispositivo che permette di variare il rapporto tra il numero dei giri dell’albero motore ed il numero dei giri dell’albero di trasmissione
Se la frizione tende a slittare bisogna circolare senza cambiare mai marcia
Se la frizione slitta può essere opportuno introdurvi gesso o sabbia dall’apposito sportellino
Il disco della frizione è in acciaio spazzolato ed è privo di qualsiasi rivestimento
Quando il pedale della frizione è sollevato la frizione è disinnestata
La frizione è posta tra il cambio e l’albero di trasmissione
La frizione serve a dirigere il veicolo durante la marcia
La frizione consente di connettere e disconnettere gradualmente il motore con la pompa di iniezione
La frizione non consente di cambiare marcia quando il veicolo è in movimento
La frizione si dice “innestata” quando il pedale che la comanda è abbassato
La frizione si dice “innestata” quando il pedale che la comanda è premuto a fondo dal conducente
Tutti i veicoli che non sono dotati di pedale della frizione sono detti “a presa diretta”
FRIZIONE AUTOMATICA
DOMANDE VERE
L’innesto della frizione automatica può avvenire tramite lo spostamento di masse centrifughe
L’innesto e il disinnesto della frizione automatica può avvenire tramite lo spostamento di masse centrifughe
Con la frizione automatica, per ottenere la partenza del veicolo è sufficiente accelerare
Se il veicolo è dotato di frizione automatica il pedale della frizione non esiste
Le masse centrifughe che innestano la frizione automatica si spostano verso l’interno quando i giri del motore diminuiscono
Le masse centrifughe che innestano la frizione automatica si spostano verso l’esterno quando i giri del motore aumentano
La frizione può essere comandata automaticamente tramite un controllo elettronico
L’innesto della frizione automatica può essere di tipo elettromagnetico
DOMANDE FALSE
I veicoli dotati di frizione automatica sono maggiormente soggetti a ribaltamento in curva
Se il veicolo ha la frizione automatica, non è necessario provvedere alla manutenzione della frizione stessa
Se il veicolo è dotato di frizione automatica il pedale della frizione viene bloccato in posizione abbassata
Se il veicolo è dotato di frizione automatica il pedale della frizione viene bloccato in posizione alzata
Se il veicolo è dotato di frizione automatica il pedale della frizione non esiste e il veicolo è privo di cambio di velocità
Se il veicolo è dotato di frizione automatica il veicolo è privo di cambio di velocità
Le masse centrifughe che innestano la frizione automatica non si spostano quando i giri del motore aumentano
Un veicolo dotato di frizione automatica ha sempre una portata minore di un veicolo a frizione comandata dal conducente
L’innesto della frizione automatica può avvenire tramite lo spostamento di leve telescopiche
Il disinnesto della frizione automatica avviene tramite lo spostamento di giunti cardanici
L’innesto della frizione automatica può essere solo di tipo idraulico
Le masse centrifughe che innestano la frizione automatica si spostano verso l’interno quando i giri del motore aumentano
Le masse centrifughe che innestano la frizione automatica si spostano verso l’esterno quando i giri del motore diminuiscono
Le masse centrifughe che innestano la frizione automatica non si spostano quando i giri del motore diminuiscono
Se la frizione è automatica il pedale è sostituito da un interruttore
Non esistono frizioni comandate automaticamente
TRASMISSIONE IDRAULICA
DOMANDE VERE
A bordo di molti autobus, la trasmissione idraulica sostituisce la frizione ed il cambio meccanico
Se la trasmissione è idraulica non esistono la frizione meccanica e il relativo pedale
Nei mezzi pesanti la frizione viene comandata da un pedale, che aziona un servocomando che spesso utilizza aria compressa
In molti autocarri e autobus di media portata, il pedale della frizione agisce su un servocomando a funzionamento idraulico
DOMANDE FALSE
Per evitare lo slittamento in fase di partenza, la frizione può essere sostituita da un collegamento a ingranaggi
La frizione serve a mettere in collegamento direttamente il motore con gli assi delle ruote motrici
CAMBIO MANUALE
DOMANDE VERE
Nei veicoli pesanti le variazioni di massa tra veicolo carico e veicolo scarico sono significative e quindi vengono utilizzati cambi con un numero di rapporti superiore ai cambi utilizzati nei veicoli leggeri
Il cambio serve a variare il rapporto fra i giri del motore ed i giri dell’albero di trasmissione e, di conseguenza, delle ruote motrici
La funzione del cambio di velocità è quella di modificare la potenza erogabile alle ruote per vincere più facilmente le resistenze all’avanzamento
In prima marcia, il numero di giri in uscita dal cambio è inferiore al numero di giri del motore.
Spiegazione: sull’albero primario l’ingranaggio è piccolo mentre è grande sul secondario quando è in presa con la prima marcia. Se un ingranaggio piccolo ne fa girare uno più grande, l’ingranaggio grande ruota con un numero di giri minore dell’ingranaggio piccolo (riduttore).

Nei veicoli pesanti, il cambio è spesso munito di riduttore che raddoppia di fatto il numero delle marce
Nei cambi montati sui veicoli pesanti, lo splitter è una levetta posizionata sotto il pomello del cambio che consente di scegliere tra un gruppo di marce “veloci” e uno di “lente”
Nei veicoli pesanti, il riduttore del cambio consente di adattare più facilmente la potenza del motore alla variazione degli sforzi
Il cambio non ha mai due marce con lo stesso rapporto di giri
Il cambio di un veicolo pesante ha in genere più marce di quello di una autovettura
L’uso del cambio consente al conducente di variare la forza di trazione in relazione al carico del veicolo
Il cambio serve a variare il rapporto tra i giri del motore ed i giri dell’albero di trasmissione
Il cambio permette di trasmettere alle ruote una forza variabile a seconda della marcia innestata
Il cambio contiene olio lubrificante nel quale sono parzialmente immersi gli ingranaggi
Se il cambio è molto rumoroso, è possibile che ciò sia dovuto a mancanza di olio all’interno della sua scatola
Se il cambio è molto rumoroso, può essere che qualche cuscinetto degli ingranaggi si sia usurato
Il cambio dei veicoli pesanti può talvolta avere più di dieci marce
La scatola del cambio contiene olio lubrificante che deve venire sostituito periodicamente
La scatola del cambio contiene olio lubrificante il cui livello deve essere periodicamente controllato
I gruppi “epicicloidali” sono sistemi di ingranaggi di cui sono dotati alcuni cambi di veicoli pesanti.
Spiegazione: I treni di ingranaggi epicicloidali o a planetario e satelliti costituiscono un sistema di uno o più ingranaggi chiamati satelliti, montati su un organo porta-satelliti chiamato portatreno (o anche planetario), che ruotano intorno a un pignone centrale anche detto solare; il tutto è posto all’interno di una ruota dentata internamente detta corona. Per approfondire guarda il video.
Se un ingranaggio grande ne fa girare uno piccolo, l’ingranaggio piccolo ruota con un numero di giri maggiore dell’ingranaggio grande (moltiplicatore)
DOMANDE VERE
Se un ingranaggio piccolo ne fa girare uno più grande, l’ingranaggio grande ruota con un numero di giri minore dell’ingranaggio piccolo (riduttore)
Se un ingranaggio ne fa girare un altro delle stesse dimensioni, tutti e due gli ingranaggi ruotano con la stessa velocità (rapporto di parità)
In genere, nei veicoli “pesanti”, la leva del cambio non agisce direttamente sul selettore delle marce, bensì su di un servocomando di tipo pneumatico o idraulico
In uscita dal cambio di velocità può talvolta trovarsi il rallentatore
DOMANDE FALSE
Scalando una marcia si diminuisce il regime di giri del motore
Innestando una marcia più alta si aumenta il regime di giri del motore
Per sfruttare l’effetto frenante del motore occorre usare marce alte
Tramite il contagiri posto sul cruscotto, è possibile conoscere il numero di giri delle ruote motrici
Nei veicoli pesanti, il cambio è di norma munito di riduttore che serve a diminuire il numero delle marce disponibili
Il cambio serve a variare il rapporto fra il numero di giri dell’albero di trasmissione e quello dei semiassi
Il cambio è posto tra l’albero motore e la frizione
Il cambio non ha mai più di 6 marce
In prima marcia, il numero di giri in uscita dal cambio è superiore al numero di giri del motore
I veicoli eccezionali non sono dotati di cambio
Il cambio, variando il numero di giri tra albero motore e albero di trasmissione, consente di utilizzare sempre il motore ad un regime di rotazione vicino a quello di potenza massima
Il cambio dei veicoli elettrici ha in genere più rapporti di quello montato sui veicoli con motore a scoppio
Il cambio è un meccanismo che permette alle ruote di girare più velocemente del motore
Il cambio dei veicoli pesanti ha normalmente due sole marce, una normale e una ridotta
Le marce ridotte sono quelle che trasmettono alle ruote motrici una minore forza di trazione
Quando un veicolo molto carico percorre una salita si usano sempre le marce più alte
CAMBIO AUTOMATICO
DOMANDE VERE
Il cambio automatico rende più uniforme la velocità del veicolo, anche durante i cambi di marcia
DOMANDE FALSE
Il cambio automatico deve essere disinserito nelle discese ripide
I cambi automatici possono avere al massimo 5 marce
La frizione è l’organo di trasmissione principale del cambio automatico
SINCRONIZZATORI
DOMANDE VERE
Il sincronizzatore rende più agevole e silenzioso l’innesto delle marce
Il sincronizzatore è un dispositivo che facilita l’accoppiamento degli ingranaggi del cambio durante il passaggio da una marcia all’altra
DOMANDE FALSE
Il sincronizzatore è un dispositivo che fa parte del cambio di velocità e che consente di far girare l’albero motore e quello di trasmissione alla stessa velocità
Se un cambio di velocità è dotato di sincronizzatori delle marce, diventa inutile la presenza della frizione
COPPIA CONICA

DOMANDE VERE
La coppia conica è costituita da due ingranaggi sempre in presa, chiamati pignone e corona
La coppia conica serve, tra l’altro, a ridurre la velocità delle ruote rispetto a quella dell’albero motore
La coppia conica serve, tra l’altro, a deviare di 90° il moto rotatorio dell’albero di trasmissione
La coppia conica è in genere utilizzata nei veicoli con motore anteriore e trazione posteriore
Una delle caratteristiche della coppia conica è il rapporto al ponte
Il rapporto al ponte è un dato caratteristico di omologazione di un veicolo
DOMANDE FALSE
La coppia conica serve, tra l’altro, ad aumentare la velocità delle ruote rispetto a quella dell’albero motore
La coppia conica serve, tra l’altro, a deviare di 60° il moto rotatorio dell’albero di trasmissione
La coppia conica è inserita manualmente dall’autista grazie a un comando posto sul cruscotto
Nella coppia conica, il pignone trasmette il moto alla corona grazie a un disco a frizione
Il rapporto al ponte può essere variato a piacimento dell’autista
DIFFERENZIALE
DOMANDE VERE
In un veicolo munito di trasmissione integrale permanente è necessaria la presenza di tre differenziali
Durante la percorrenza di una curva, il differenziale consente di trasferire parte della velocità di rotazione dalla ruota motrice interna a quella esterna alla curva
Il differenziale è un meccanismo che consente di evitare lo strisciamento delle ruote durante la percorrenza di una curva
Ogni asse motore è dotato di un differenziale
Il differenziale trasmette il moto alle ruote tramite due semiassi
Il differenziale è un ripartitore di giri tra le ruote motrici di uno stesso asse
Il differenziale contiene olio lubrificante che deve venire periodicamente sostituito
Il differenziale permette alle ruote motrici di avere diversa velocità una rispetto all’altra
DOMANDE FALSE
Il differenziale è un meccanismo che consente di far girare le ruote esterne e quelle interne alla stessa velocità, durante la percorrenza di una curva
Il differenziale consente di mantenere una trazione ottimale del veicolo anche su terreni con scarsa aderenza
Durante la percorrenza di una curva, il differenziale consente di trasferire parte della velocità di rotazione dalla ruota motrice esterna a quella interna alla curva
L’albero di trasmissione deve essere molto rigido per impedire le oscillazioni del differenziale
Il differenziale non può essere sull’asse delle ruote direttrici
Il differenziale non si trova mai sui veicoli adatti a percorsi fuori-strada perché è troppo delicato e potrebbe essere danneggiato dai sobbalzi
Se un asse è dotato di ruote gemellate deve avere due differenziali
Il differenziale non viene montato sui veicoli da cava o cantiere perché è troppo delicato
Al posto del differenziale può essere montata la coppia conica
Se il cambio è automatico, il differenziale è inserito al suo interno