Sagoma limite
V Salvo i veicoli ATP, ogni veicolo, compreso il suo carico, deve avere larghezza massima non superiore a 2,55 metri
La Normativa ATP è il risultato di un accordo europeo sottoscritto nel 1970, da alcuni Stati , tra i quali l’Italia, che impone determinate regole nella costruzione degli allestimenti isotermici per i trasporti frigoriferi refrigerati destinati al trasporto di alimenti deperibili a temperatura controllata, e determinate prescrizioni per gli utilizzatori. A.T.P. = Accord Transport Perissable, che è l’abbreviazione di “Accordi sui trasporti internazionali delle derrate deteriorabili e dei mezzi speciali da utilizzare per questi trasporti”.
V I veicoli ATP, compreso il loro carico, devono avere larghezza massima non superiore a 2,60 metri
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/atp-larghezza.jpg?resize=640%2C357&ssl=1)
V Salvo eccezioni, ogni veicolo, compreso il suo carico, deve avere altezza massima non superiore a 4 metri
V L’altezza massima dei veicoli attrezzati con carrozzeria per il trasporto specifico di animali vivi non deve superare 4,30 metri
V L’altezza massima delle macchine operatrici non deve superare 4,30 metri
V Ogni autoveicolo, esclusi autobus e i semirimorchi, deve avere lunghezza massima non superiore a 12 metri
V La lunghezza massima di un autoarticolato è di 16,50 metri, purché l’avanzamento ralla abbia particolari caratteristiche
Condizioni lunghezza autoarticolato. L’autoarticolato può raggiungere una lunghezza massima di 15,50 m. Può raggiungere i 16,50 metri solo se si verificano una delle seguenti condizioni: a) l’avanzamento del perno rispetto alla parte posteriore del semirimorchio non deve superare 12 metri;
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/semirimorchio.jpg?resize=438%2C165&ssl=1)
b) l’avanzamento dell’asse di ralla rispetto ad un punto qualsiasi della parte anteriore del semirimorchio può essere al massimo di 2,04 m.
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/autoarticolato-bis.jpg?resize=232%2C170&ssl=1)
V La lunghezza massima di un autoarticolato con avanzamento ralla di 3 metri rispetto alla parte anteriore del semirimorchio è di 15,50 metri
V La lunghezza massima di un autosnodato o di un autobus con rimorchio è di 18,75 metri
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/autosnodato.jpg?resize=640%2C219&ssl=1)
V La lunghezza massima di un autotreno è di 18,75 metri, purché il complesso dei veicoli abbia particolari misure
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/autotreno-lunghezza.jpg?resize=479%2C185&ssl=1)
Se le condizioni dell’immagine sovrastante non sono rispettate l’autotreno non può superare i 18 metri
V Le bisarche (autoveicoli per trasporto di altri autoveicoli) possono avere lunghezza massima differente da quella prevista per altri veicoli
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/bisarca.jpg?resize=640%2C158&ssl=1)
V La carreggiata di un veicolo è la distanza fra il centro delle impronte a terra degli pneumatici di uno stesso asse
![carreggiata veicolo](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/carreggiata-veicolo-1.jpeg?resize=604%2C234&ssl=1)
V Per interasse (passo) di un veicolo a due assi si intende la distanza fra i centri dei due assi
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/furgone-daily.jpeg?resize=640%2C316&ssl=1)
V Lo sbalzo di un veicolo è la parte che sporge anteriormente o posteriormente rispetto all’asse più estremo anteriore o posteriore rispettivamente
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/sbalzo-daily.jpeg?resize=640%2C263&ssl=1)
V I conducenti che si mettono alla guida di un mezzo pesante devono tenere presente che, generalmente, tali veicoli presentano sbalzi notevoli
V Su un veicolo dotato di sbalzi notevoli, nell’affrontare una ripida salita o un forte dislivello stradale occorre conoscere l’angolo massimo di attacco che si può affrontare
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/angoli-di-attacco-e-uscita.png?resize=640%2C267&ssl=1)
V Su un veicolo dotato di sbalzi notevoli, nell’affrontare una discesa ripida o un forte dislivello stradale occorre conoscere l’angolo massimo di uscita che si può affrontare
V Su un veicolo dotato di sbalzi notevoli, nell’affrontare una salita o un dislivello stradale occorre moderare la velocità
V Su un veicolo dotato di sbalzi notevoli, nell’affrontare una discesa o un dislivello stradale occorre moderare la velocità
V Su un veicolo dotato di sbalzi notevoli, aumenta la difficoltà a mantenere la corretta traiettoria in curva e nelle svolte
V Se si effettua una svolta con un veicolo dotato di sbalzi notevoli, occorre tenere presente che, con le estremità anteriore o posteriore del veicolo, si potrebbe invadere il marciapiede
V Se si effettua una svolta con un veicolo dotato di sbalzi notevoli, occorre tenere presente che, con le estremità anteriore o posteriore del veicolo, si potrebbero urtare pedoni o ciclisti in transito nelle vicinanze
Massa limite
V Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 2 assi è di 18 tonnellate (ad eccezione di particolari autobus)
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/autocarro-2-assi.jpg?resize=400%2C300&ssl=1)
V Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 3 assi è di 25 tonnellate (oppure di 26 tonnellate se sono rispettate particolari prescrizioni)
nota: le particolari prescrizioni sono quando l’asse motore è munito di pneumatici gemellati e di sospensioni pneumatiche
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/autocarro-a-3-assi.jpg?resize=541%2C264&ssl=1)
V Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 4 assi è di 25 tonnellate (oppure di 32 tonnellate se sono rispettate particolari prescrizioni)
nota: le particolari prescrizioni sono quando l’asse motore è munito di pneumatici gemellati e di sospensioni pneumatiche
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/autocarro-4-assi.jpg?resize=597%2C353&ssl=1)
V Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati dipende dal totale degli assi di cui è dotato il veicolo
V Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 3 o più assi dipende anche dalla presenza o meno di sospensioni pneumatiche e ruote gemellate
V La massa in ordine di marcia (tara) si ottiene sommando alla massa a vuoto del veicolo la massa convenzionale del conducente e la massa costituita dal 90% del carburante contenuto nel serbatoio
V La massa complessiva a pieno carico è la massa massima autorizzata e corrisponde alla tara più il carico utile
V La portata (carico utile) rappresenta il carico massimo trasportabile da un veicolo ed è indicata sulla carta di circolazione
V La massa massima ammessa sull’asse più caricato non può superare le 12 tonnellate
V La massa massima ammessa su due assi contigui posti a una distanza non superiore a 1 metro non può superare le 12 tonnellate
massa limite mezzi d’opera
V Nel caso di un mezzo d’opera, la massa massima ammessa sull’asse più caricato non può superare le 13 tonnellate
V Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 2 assi non può superare le 20 tonnellate
V Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 3 assi non può superare le 33 tonnellate
V Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 4 o più assi, con due assi anteriori direzionali, non può superare le 40 tonnellate
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/man-4-assi-mezzo-dopera.jpg?resize=640%2C488&ssl=1)
V Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 4 assi non può superare le 44 tonnellate
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/camion_4assi_doppioponte.jpg?resize=594%2C363&ssl=1)
V Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 5 o più assi non può superare le 56 tonnellate (salvo casi particolari)
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/mezzodopera5assi.jpg?resize=640%2C237&ssl=1)
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/mezzoopera8assi.jpg?resize=512%2C226&ssl=1)
V Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 5 o più assi per trasporto di calcestruzzo in betoniera non può superare le 54 tonnellate
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/betoniera-5-assi.jpg?resize=640%2C280&ssl=1)
Veicoli e trasporti eccezionali
V Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità quando il suo carico, ma non il veicolo in sé, supera i limiti di sagoma ordinariamente previsti dal codice della strada
V Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità quando il suo carico supera i limiti di sagoma o di massa ordinariamente previsti dal codice della strada
V Un trasporto viene di norma definito in condizioni di eccezionalità quando il carico indivisibile sporge anteriormente oltre la sagoma
V Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità quando il carico indivisibile sporge posteriormente oltre i 3/10 della lunghezza del veicolo
V Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità se il mezzo d’opera che lo effettua eccede i limiti di massa relativi alla sua categoria
V Vengono definiti eccezionali quei veicoli che, in configurazione di marcia, superano i limiti di massa o di sagoma ordinariamente previsti dal codice della strada
V I veicoli eccezionali che eccedono in lunghezza i limiti di sagoma devono essere segnalati con due pannelli rettangolari retroriflettenti a fondo giallo, fissati anteriormente e posteriormente al veicolo, recanti la scritta in nero “TRASPORTO ECCEZIONALE”
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/pannello-anteriore-e-posteriore-trasporti-eccezionali-1024x183.jpg?resize=640%2C114&ssl=1)
V I veicoli eccezionali che eccedono in lunghezza i limiti di sagoma devono essere segnalati con due pannelli rettangolari retroriflettenti di colore giallo, uno per lato, che sostituiscono i catadiottri laterali
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/pannello-laterale-trasporti-eccezionali.jpg?resize=640%2C106&ssl=1)
V I veicoli eccezionali che eccedono in larghezza i limiti di sagoma devono essere segnalati con due pannelli rettangolari retroriflettenti a strisce bianche e rosse posti anteriormente e posteriormente al veicolo (bordo esterno coincidente con la massima larghezza del veicolo)
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/pannello-rettangolare-laterale-trasporti-eccezionali.jpg?resize=640%2C312&ssl=1)
V Sono veicoli eccezionali i complessi di veicoli autorizzati che non rispettano le norme generali sul traino dei veicoli
V Un veicolo eccezionale eccedente la massa consentita è soggetto al pagamento di un indennizzo di usura all’Ente proprietario della strada o dell’autostrada
V Per poter svolgere un trasporto in condizioni di eccezionalità, di norma, è necessaria una specifica autorizzazione alla circolazione rilasciata dall’ente proprietario o concessionario della strada
V L’autorizzazione al trasporto in condizioni di eccezionalità può essere rilasciata “volta per volta” (singola), “per più transiti” (multipla) o “per determinati periodi di tempo” (periodica)
V La specifica autorizzazione alla circolazione prevista per veicoli o trasporti eccezionali deve contenere le prescrizioni da seguire in caso di neve, ghiaccio, nebbia o scarsa visibilità
V Prima di iniziare il viaggio, sulle specifiche autorizzazioni alla circolazione previste per i veicoli o trasporti eccezionali, bisogna annotare l’ora ed il giorno dell’inizio del viaggio
V Al termine dell’uso o alla sua scadenza, la specifica autorizzazione alla circolazione prevista per i veicoli o trasporti eccezionali va restituita all’ente che l’ha rilasciata
V I trasporti in condizione di eccezionalità ed i veicoli eccezionali, durante la circolazione, devono avere accesa la segnalazione luminosa di pericolo insieme ad uno o più dispositivi a luce lampeggiante gialla, alle luci di posizione ed ai proiettori anabbaglianti
V Non necessitano della specifica autorizzazione alla circolazione prevista per i veicoli eccezionali i veicoli trasportanti animali vivi, balle o rotoli di paglia o fieno, di altezza massima fino a 4,30 metri
V Nel provvedimento di autorizzazione al trasporto in condizioni di eccezionalità possono essere imposti percorsi prestabiliti e un servizio di scorta tecnica
V La fascia di ingombro di un veicolo è la corona circolare occupata dal veicolo stesso quando percorre una curva con il minimo raggio possibile di sterzata
![](https://i0.wp.com/www.formazioneconducenti.it/wp-content/uploads/2021/05/fascia-di-ingombro.jpg?resize=512%2C384&ssl=1)
V Ogni veicolo a motore, o complesso di veicoli, compreso il relativo carico, deve potersi inserire in una corona circolare di raggio esterno 12,50 metri e raggio interno 5,30 metri
V In un veicolo a motore, lo sbalzo anteriore aumenta la larghezza della fascia di ingombro
V Le dimensioni della fascia di ingombro di un veicolo non sono indicate nella carta di circolazione
V La fascia di ingombro di un veicolo deve rispettare determinati limiti di raggio fissati dalle norme
V La fascia di ingombro di un veicolo deve avere il raggio esterno non superiore a 12,50 metri
V La fascia di ingombro di un veicolo deve avere il raggio interno superiore a 5,30 metri
V La fascia d’ingombro è la corona circolare che il veicolo occupa, sul piano stradale, nell’effettuare una curva o una svolta
V La fascia d’ingombro si riduce se il veicolo è dotato di asse autosterzante posteriore
V La fascia d’ingombro aumenta all’aumentare degli sbalzi del veicolo
Quesiti ministeriali con risposte false
F Salvo eccezioni, ogni veicolo, compreso il suo carico, deve avere altezza massima non superiore a 5 metri
F La lunghezza massima non superiore dei veicoli non è fissata per norma, in quanto dipende dal carico trasportato
F Salvo i veicoli ATP, ogni veicolo, compreso il suo carico, deve avere larghezza massima non superiore a 2,75 metri
F Negli autotreni e autoarticolati, il rimorchio o semirimorchio devono avere una larghezza inferiore alla motrice di almeno 5 centimetri
F La lunghezza massima di un autoarticolato è di 18,75 metri
F La lunghezza massima di un autotreno è di 19,35 metri, se dotato di sospensioni pneumatiche sugli assi del rimorchio
F Un rimorchio non deve mai avere lunghezza maggiore del 60% di quella della motrice
F Un rimorchio non deve mai avere lunghezza maggiore di 9 metri
F Un semirimorchio non deve mai avere lunghezza maggiore di 10,75 metri
F La carreggiata di un veicolo è la distanza fra un parafango e l’altro dello stesso asse
F Per interasse (passo) di un veicolo a due assi si intende la distanza fra il centro delle ruote di uno stesso asse
F Per sbalzo di un veicolo si intende la pendenza massima che esso può superare quando circola a vuoto
F Il conducente alla guida di un mezzo pesante deve tenere presente che, generalmente, tali veicoli presentano sbalzi notevoli anteriormente, ma non posteriormente
F Quando si è alla guida di un mezzo pesante dotato di sbalzi importanti, non si possono percorrere strade dove sono presenti dossi artificiali
F Gli sbalzi di cui sono dotati i veicoli pesanti sono tra l’altro previsti per facilitare le manovre di parcheggio
F Gli autobus urbani non possono avere sbalzi superiori ai dieci centimetri per non rischiare di urtare i pedoni sul marciapiede
F I veicoli pesanti che hanno sbalzi superiori ai quaranta centimetri devono essere di norma dotati di uno specchio retrovisore supplementare
F I veicoli pesanti non possono avere, di norma, sbalzi di lunghezza superiore ai quarantacentimetri
F Gli sbalzi sono vietati sugli autobus extraurbani, perché ne compromettono la tenuta di strada
F Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 2 assi è di 8 tonnellate (ad eccezione di particolari autobus)
F Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 3 assi è di 15 tonnellate (oppure di 16 tonnellate se sono rispettate particolari prescrizioni)
F Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 4 assi è di 40 tonnellate (oppure di 44 tonnellate se sono rispettate particolari prescrizioni)
F Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati dipende dal tipo di pneumatici di cui è dotato il veicolo
F Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati è di 15 tonnellate, salvo che trasportino liquidi
F La massa complessiva a pieno carico non è indicata nella carta di circolazione
F La massa in ordine di marcia cambia se il veicolo percorre una strada in forte pendenza
F La massa complessiva a pieno carico è equivalente al valore della tara, moltiplicato per 1,2
F La tara di un veicolo è equivalente al suo carico utile
F La portata è pari alla somma delle masse massime ammesse sugli assi del veicolo
F La portata del veicolo è il carico massimo che può essere sopportato dagli pneumatici
F L’altezza massima dei veicoli attrezzati con carrozzeria per il trasporto specifico di animali vivi non deve superare 5,30 metri
F L’altezza massima dei veicoli adibiti al trasporto di balle di fieno non deve superare 5,30 metri
F L’altezza massima delle macchine operatrici non deve superare 5,30 metri
F I veicoli ATP, compreso il loro carico, devono avere larghezza massima non superiore a 2,55 metri
F L’altezza massima degli autoveicoli adibiti al trasporto di container non deve superare 4,70 metri
F La massa massima ammessa per legge sull’asse più caricato dipende dal numero di ruote dell’asse
F La massa massima ammessa sull’asse più caricato non può superare le 14 tonnellate
F Nel caso di un mezzo d’opera, la massa massima ammessa sull’asse più caricato non può superare le 18 tonnellate
F Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 2 assi non può superare le 24 tonnellate
F Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 3 assi non può superare le 40 tonnellate
F Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 4 assi o più assi, con due assi anteriori direzionali, non può superare le 50 tonnellate
F Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 4 assi non può superare le 54 tonnellate
F Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 5 o più assi non può superare le 66 tonnellate (salvo casi particolari)
F Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 5 o più assi per trasporto di calcestruzzo in betoniera non può superare le 64 tonnellate
F Non vengono definiti eccezionali i veicoli che superano i limiti di massa ordinariamente previsti dal codice della strada, se non superano anche i limiti di sagoma
F Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità quando trasporta merci pericolose radioattive
F Per poter svolgere un trasporto in condizioni di eccezionalità, di norma, non è necessaria una specifica autorizzazione alla circolazione rilasciata dall’ente proprietario o concessionario della strada, ma è sufficiente una autocertificazione dello speditore che il carico è stato correttamente caricato e fissato
F L’autorizzazione al trasporto in condizioni di eccezionalità deve essere rilasciata solo “volta per volta” (singola)
F La specifica autorizzazione alla circolazione prevista per i veicoli eccezionali non deve contenere le particolari prescrizioni da seguire in caso di neve, ghiaccio, nebbia o scarsa visibilità
F Prima di iniziare il viaggio, sulle specifiche autorizzazioni alla circolazione previste per i veicoli eccezionali, bisogna annotare gli estremi della patente e della carta di qualificazione del conducente alla guida
F Concluso il viaggio, la specifica autorizzazione alla circolazione prevista per i veicoli eccezionali va restituita all’ufficio Motorizzazione Civile
F La specifica autorizzazione alla circolazione prevista per i veicoli eccezionali è obbligatoria anche per le macchine agricole o operatrici di altezza massima non superiore a 4,30 metri
F I trasporti in condizione di eccezionalità devono essere svolti solo nelle ore diurne
F Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità quando il tipo di merce trasportata è diversa da quella indicata sulla carta di circolazione
F Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità quando si trasportano prodotti alimentari freschi nei giorni festivi
F E’ vietata la circolazione in autostrada dei veicoli eccezionali
F E’ considerato veicolo eccezionale un mezzo d’opera a 3 assi con massa complessiva a pieno carico pari a 32 tonnellate
F Sono considerati trasporti in condizioni di eccezionalità tutti i trasporti di materie esplosive
F Non vengono definiti eccezionali i veicoli che superano i limiti di sagoma ordinariamenteprevisti dal codice della strada, purché si tratti di veicoli ad almeno 5 assi
F Tutti i veicoli isolati che superano la lunghezza di 12 metri sono considerati veicoli eccezionali
F I veicoli eccezionali che eccedono in larghezza i limiti di sagoma devono essere segnalati con due pannelli quadrati retroriflettenti a fondo giallo, fissati su entrambe le fiancate del veicolo, recanti la scritta in nero “TRASPORTO ECCEZIONALE”
F I veicoli eccezionali che eccedono in lunghezza i limiti di sagoma devono essere segnalati con due luci rosse supplementari
F I veicoli eccezionali che eccedono in larghezza i limiti di sagoma devono essere segnalati con due pannelli retroriflettenti a strisce bianche e nere posti anteriormente e posteriormente al veicolo
F Ogni veicolo a motore o complesso di veicoli deve potersi iscrivere in una corona circolare larga 5,30 metri e di raggio interno pari a 7,20 metri
F La fascia di ingombro di un veicolo figura sempre nella carta di circolazione
F La fascia di ingombro di un veicolo diminuisce con l’aumentare dell’angolo di sterzata
F La fascia di ingombro di un veicolo diminuisce con l’aumentare della sua lunghezza
F La fascia di ingombro di un veicolo aumenta con l’aumentare della sua massa
F Ogni veicolo a motore o complesso di veicoli deve potersi iscrivere in una corona circolare larga 5,20 m e di raggio esterno pari a 16,50 metri
F Gli autobus e gli autocarri, a differenza degli altri veicoli, devono potersi iscrivere in una corona circolare larga 8,20 metri e di raggio interno pari 6,30 metri
F La fascia d’ingombro è lo spazio in larghezza che il veicolo occupa su strada rettilinea
F La fascia d’ingombro aumenta se il veicolo è dotato di più assi sterzanti
F La fascia d’ingombro non deve essere superiore alla larghezza del veicolo con il suo carico