DOMANDE VERE
L’azionamento del freno di stazionamento comporta l’espulsione dell’aria dal bielemento frenante.
Spiegazione: sui veicoli pesanti la frenatura di stazionamento si ottiene agendo su un manettino. Il dispositivo di frenatura è composto da un freno a molla abbinato ad uno pneumatico e per tale motivo si chiama bielemento frenante. Agisce solo sulle ruote posteriori.

Il freno di stazionamento dei veicoli dotati di freni pneumatici agisce solo sulle ruote posteriori
Il freno di stazionamento dei veicoli dotati di freni pneumatici è un freno ad azione meccanica e si attiva scaricando l’aria dai bielementi a molla
Il freno di stazionamento dei veicoli dotati di freni pneumatici cessa la sua azione quando, tramite il distributore a mano, gli viene inviata aria compressa
La frenatura di stazionamento di un autoveicolo con frenatura pneumatica avviene per svuotamento di una camera del bielemento frenante (contenente aria compressa a veicolo sfrenato)
La forza necessaria alla frenatura di stazionamento di un autoveicolo con frenatura pneumatica è di tipo meccanico ed è garantita da molle
In presenza di bielemento frenante, il freno di stazionamento utilizza la forza meccanica fornita da una molla
Per trainare un veicolo in avaria dotato di bielemento frenante, si può sbloccare il freno di stazionamento agendo su un dispositivo meccanico
DOMANDE FALSE
Sugli autoveicoli dotati di frenatura pneumatica, il freno di stazionamento si inserisce quando il freno a molla riceve aria dal distributore a mano
Il freno di stazionamento dei veicoli dotati di freni pneumatici può essere azionato solo da un pedale
Il freno di stazionamento a molla dei veicoli dotati di freni pneumatici cessa di funzionare se i serbatoi dell’aria compressa non sono carichi